Portraits of limits è un progetto nato attraverso una serie di ritratti a china al vero di persone di tutto il mondo. La sua composizione che varia a seconda dei luoghi vuole rappresentare il concetto buddista Itai doshin: diversi corpi stessa mente.
Dal punto di vista buddista si tratta di condividere il desiderio del Budda di condurre tutte le persone all’Illuminazione. Coloro che hanno smesso di dare importanza alle differenze sperimentano gli effetti della Legge Mistica che unisce e mette in armonia tutte le cose dell’universo».
Nichiren Daishonin sottolinea più volte che lo spirito di “diversi corpi, stessa mente” è la chiave che determina la vittoria in ogni situazione: «Quando fra le persone prevale lo spirito di “diversi corpi, stessa mente” – scrive – esse realizzeranno tutti i loro scopi, mentre se hanno uno “stesso corpo e diverse menti” non possono ottenere niente di notevole».